ALBA; 19-22 Marzo 2015

Volontari  Operanti Sullo Scenario

Volontari Operanti Sullo Scenario

Verrà anche simulato il deragliamento di un treno in occasione di lucensis, esercitazione nazionale di Protezione civile che si terrà ad Alba dal 19 al 22 marzo. Il finto incidente ferroviario, inscenato nella tratta tra Alba e Bra in orario notturno, è una delle ottanta prove di soccorso che si terranno nelle quattro giornate di esercitazione. Tra queste pure la gestione di un’emergenza data dall’alluvione e gli effetti post terremoto, la ricerca di persone scomparse, l’ispezione

Volontari All'Opera

subacquea del Tanaro, la messa in sicurezza di beni di valore artistico, l’evacuazione di scuole,la costruzione di un ponte Bailey, Verrà inoltre fatto sgomberare il municipio. Si potrà assistere alle prove dal vivo e sui maxi-schermo presenti nella sede di Proteggere insieme, a due passi dal campo base, che verrà allestito al Centro collaudi di corso Bra
Un ringraziamento particolare va ai volontari della provincia di Pavia per la loro disponibilità

GRAZIE

Nuovo Ponte Realizzato Dai Genieri Lombardia e Piemonte

Nuovo Ponte Bailey Realizzato Dai Genieri Lombardia e Piemonte

LERMA -23/12/2015

Il ponte militare Bailey è arrivato sul posto del disastro compiuto dalla furia del Rio Boiro supportata dal Piota di cui è affluente nei giorni terribili che hanno interessato la grande vallata del Piota. È pronto per essere sistemato sulle spalle di cemento costruite per accoglierlo e aprirlo al transito. È sufficiente che due capaci autogru, di quelle utilizzate per le operazioni strategiche, lo aggancino, lo sollevino per poi depositarlo appunto sui sostegni laterali da una parte, quella rivolta verso valle, sostenuta anche da una massicciata di grossi massi ben cementati tra loro, dall’altra, verso monte, quella appoggiata al troncone del vecchio ponte crollato.
Un’operazione che appare abbastanza facile da realizzare – spiega il sindaco – e anche piuttosto rapida anche se è pur sempre complessa in quanto il ponte metallico è largo quasi 6 metri, lungo 25 e pesa ben 17 tonnellate, ed è composto da un solo corpo ricavato dall’assemblamento
Vecchio Ponte Lerma

Vecchio Ponte Lerma

dei vari moduli, per cui il suo sollevamento e la sistemazione richiede perizia da parte degli operatori
Un ponte militare bailey, trovato presso i volontari dell’associazione Genieri Lombardi, portato sul posto a moduli, rimontato, collegato e posizionato proprio la vigilia di Natale con l’intervento di grandi autogrù.

lunedì, 8 dicembre 2014

Ceto: posizionato il ponte Bailey, da oggi la Val Paghera non è più isolata.Il Sindaco  Lanzetti: “Guardiamo al futuro”

Il nuovo ponte Bailey in Val Paghera è in dirittura d’arrivo e oggi – secondo il cronoprogramma definito nei giorni scorsi dai tecnici

Ponte  Alpini 1 Guerra Mondiale

Ponte Alpini 1 Guerra

del Comune di Ceto (Brescia) e dagli esperti dai Genieri della Lombardia – transiterà la prima auto. Sarà provvisorio come

Ponte Bailey Realizzato dai Genieri Lombardia

Ponte Bailey Realizzato dai Genieri Lombardia

annunciato dal sindaco Marina Lanzetti. Dopo un anno e mezzo di isolamento nel week end i Genieri della Lombardia con i suoi tecnici ed esperti, coordinati da Yuri Walter de Tomasi, hanno posizionato le campate del ponte e nella serata di ieri il lavoro era in dirittura d’arrivo. Il messaggio del coordinatore dei lavori: “I Genieri hanno messo in opera la struttura in ferro. Grazie a tutti”.

Oggi ci saranno le finiture. E’ stato così rimpiazzato il Ponte Lungo crollato nel giugno 2013 e quindi la possibilità di accedere alle seconde case della Val Paghera. Il ponte è provvisorio ed è stato finanziato con 150mila euro da Enel Green Power. Secondo il sindaco Marina Lanzetti “E’ stato svolto un ottimo lavoro e adesso pensiamo al futuro”. L’Amministrazione comunale di Ceto, oltre a ringraziare i Genieri e l’Enel Green Power per il finanziamento,guarda al 2015, quando saranno stanPonte Bailey a Cetoziate le risorse, chiedendo un contributo a Comunità Montana Valle Camonica e Regione Lombardi

Tonte Torriglia

Nuovo Ponte Realizzato dai Genieri Lombardia

 

11/10/ 2014   Torriglia (GE)   Cinque Frazioni Isolate

Non solo Montoggio e il centro di Genova sono ko. Se ieri pomeriggio aveva esondato il “Torbella” a Rivarolo questamattina ha rotto gli argini un rio sottorraneo sotto alla stazione Principe, creando gravi disagi alla metropolitana genovese (si va da Brin a Dinegro), a Torriglia la situazione si fa drammatica. “Ci sono cinque frazioni isolate, con diverse famiglie che hanno rischiato grosso – ammettono il sindaco Beltrami e l’assessore alla viabilità Macchiavelli – Sentiamo parlare solo di quello che accade a Genova e a Montoggio, ma anche noi non ce la passiamo bene. Su tutto il nostro territorio comunale non si contano le frane, ogni strada ha subito diversi smottamenti. A breve chiuderemo alcune vie, ma ci sono tante famiglie completamente isolate. abbiamo temuto per un nucleo sul Trebbia. Inoltre c’è stata una frana apocalittica in una zona boschiva. Un cittadino ci ha avvisato di questa situazione drammatica. Già i soldi non c’erano, pensate ora se arriveranno i finanziamenti”.
Erano rimasti isolati nella loro fattoria sulla collina di Torriglia, alle spalle di Genova: sei contadini e i
Vecchio Ponte Torriglia

Vecchio Ponte Torriglia

loro 12 animali: un cane, otto caprette e tre galline. La furia del torrente Laccio, ingrossato dalla violenta alluvione dei giorni scorsi, si era trascinato via il ponte che collegava la fattoria al resto del comune. Per liberare la famiglia sono intervenute due squadre del Soccorso Alpino e della Forestale. Hanno allestito una teleferica che attraversa il letto del torrente lunga circa 60 metri e, legati alle carrucole, hanno trasferito la famiglia di contadini e, uno dopo l’altro, tutti i dodici animali facendoli viaggiare a sei metri d’altezza sulle acque tumultuose del torrente. Le due mucche che erano in stalla la notte dell’alluvione purtroppo sono morte affogate

               10/05/2014  BUONCONVENTO (SI)

Nuovo Ponte Realizzato dai Genieri Lombardia

Nuovo Ponte Realizzato dai Genieri Lombardia

L’intervento propedeutico al posizionamento della struttura, previsto entro fine maggioSp34 di Murlo: verso il posizionamento del ponte sullo Stile
Entra nella fase conclusiva l’intervento per il posizionamento del ponte provvisorio sul Torrente Stile – in località Molino dello Stile, nel Comune di Buonconvento – che permetterà di ripristinare la viabilità sulla Sp 34 “di Murlo” nel tratto chiuso dallo scorso ottobre, dopo i danni provocati dalle alluvioni. Ieri, venerdì 9 maggio infatti i tecnici della Provincia di Siena hanno depositato presso il Genio Civile della Regione Toscana la documentazione propedeutica ad avviare i lavori e presso il Comune di Buonconvento la richiesta di Scia, Segnalazione certificata di inizio attività.
Cosa è stato fatto fino ad oggi. Nei mesi successivi agli eventi alluvionali la Provincia ha provveduto a ripristinare le sponde del torrente e a rinforzarle mediante scogliere e ghiaia, anche a protezione delle proprietà limitrofe. I lavori sono in fase di conclusione e comprendono il consolidamento del sito dove saranno installate le basi del ponte provvisorio.
Ponte Crollato Durante  l'Alluvione

Ponte Crollato Durante l’Alluvione

Nel rispetto del cronoprogramma dei lavori, è stato varato ieri, giovedì 29 maggio il ponte provvisorio sul Torrente Stile, nel tratto della Sp34 “di Murlo” in località Molino dello Stile danneggiato dall’alluvione lo scorso autunno. Il varo è stato effettuato con l’ausilio di una potente gru messa a disposizione dalla Provincia di Siena, sotto la vigilanza dell’Associazione Genieri Protezione Civile, specializzati nell’impiego di ponti stradali Bailey per ripristinare strutture crollate e incaricati dall’amministrazione provinciale di predisporre il ponte provvisorio sul torrente Stile.
Nei prossimi giorni saranno eseguite alcune opere accessorie e giovedì 5 giugno è previsto il collaudo strutturale del ponte provvisorio, dopo il quale saranno definiti tempi e misure per la riapertura della circolazione stradale.

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R.E.A.S. coinvolge le Istituzioni, i Corpi dello Stato, le Associazioni e le realtà produttive, commerciali ed operative che partecipano, in maniera sinergica, al protocollo operativo di gestione dell’emergenza e di primo soccorso. La fiera, dunque, si propone come sintesi del modello integrato che fa dell’Italia un esempio unico al mondo, apprezzato per la sua efficacia di intervento e per la capacità di mobilitare e coordinare al meglio le forze del territorio.  Dall’edizione 2012, inoltre, R.E.A.S. propone R.E.A.S. POLICE, un’iniziativa riservata ai corpi di Polizia Locale, con seminari, corsi di aggiornamento e sessioni tecniche, in quanto, nel protocollo nazionale di intervento di protezione civile, la Polizia Locale è primo attore in situazioni di emergenza

Saranno presenti oltre 200 espositori su una superficie di 31.500 mq divisi in 6 padiglioni e con un ricco programma di eventi focalizzati sull’approfondimento del tema emergenza. Parteciperanno professionisti e volontari della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Alpino e Speleologico, della Polizia Locale e Provinciale, A.N.P.A.S., la Croce Rossa Italiana, la Croce Bianca di Brescia, lo Stabilimento chimico farmaceutico dell’Esercito italiano e molte altre tra associazioni ed istituzioni.

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Codice 3 – 2013

Esercitazione Internazionale di Protezione Civile
International Exercices of Civil Protection

Ponte Bailey Genieri Lombardia

Lo storico Castello della città di Legnano (MI) durante l’ultimo fine settimana di Settembre fungerà da campo Base di una importante esercitazione di Protezione Civile e Soccorso sanitario. Centinaia di volontari e professionisti saranno accampati nel castello e nell’area tra i due rami dell’Olona che lo circonda.
Si tratta della IX edizione dell’ Esercitazione Internazionale di Protezione Civile “CODICE 3”, che nei giorni 27, 28 e 29 settembre vedrà impegnate associazioni di Protezione Civile e di Soccorso Sanitario sia nazionali sia provenienti da Svizzera, Francia, Polonia, Repubblica Ceca e Malta.  Continua a leggere

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Roma Parco dell’Appia Antica 13-14-15 settembre 2013

Anche quest’anno in una prospettiva di “servizio” L’associazione Nazionale Disaster Manager offre, attraverso l’incontro con esperti su specifici temi, un esperienza essenziale per rimanere aggiornati di fronte alla continua evoluzione del settore. Queste giornate di studio hanno lo scopo di fornire elementi importanti se non essenziali nel bagaglio culturale di un Emergency Manager un quadro di aggiornamento sulle ultime novità e sulle tendenze nella protezione civile a tutti i livelli. Insomma una formazione di alto livello offerta con una formula con costi irrisori che agevolano l’accesso a gli Emergency Manager, anche provenienti dalle organizzazioni di Volontariato che sostengono le spese in proprio.

Corso Base di Protezione Civile – 2013

Anche per il 2013 la Provincia di Varese – Assessorato alla Protezione Civile e Sicurezza, dà il via al Corso Base di Protezione Civile: sono 350 gli iscritti al corso che partirà il prossimo 25 febbraio a Somma Lombardo e Arcisate.
Visto l’elevato numero di aspiranti volontari, l’organizzazione, condotta dalla struttura provinciale di protezione civile, ha previsto gli incontri su due sedi: il lunedì a Somma Lombardo e il martedì ad Arcisate.
 Il programma del corso, per ciascuna sede, prevede 12 lezioni, con un incontro settimanale della durata di circa 2 ore, e si conclude con una giornata esercitativa e un test finale di apprendimento, per un totale di 26 ore di formazione. Continua a leggere

 

  16 Marzo 2013   Altopascio (LU) 

 Se c’è una cosa che affratella questa Nazione, per altri versi divisa e dove ogni regione fa stato a sé, è il volontariato e la Protezione Civile. Questa è la prima considerazione che ci viene da fare, vedendo posteggiati turri a fianco e con uno scopo comune, quello di soccorrere la popolazione in caso di calamità, mezzi provenienti dal Sud e dal Nord, impiegati fino a ieri nel terremoto dell’Emilia, o nell’incendio del Museo della Scienza a Napoli. Qui tutti si sentono e ci sentiamo anche noi partecipi di una missione comune e così Spianate, dove c’è l’enorme accampamento di questa che per fortuna è solo un’esercitazione, denominata Lucensis 2013 si colora delle casacche fluorescenti gialle o arancioni dei volontari della ProCiv e sembra quasi una festa.

 

fonte dilucca.tv