Emergenze
LERMA -23/12/2015
Il ponte militare Bailey è arrivato sul posto del disastro compiuto dalla furia del Rio Boiro supportata dal Piota di cui è affluente nei giorni terribili che hanno interessato la grande vallata del Piota. È pronto per essere sistemato sulle spalle di cemento costruite per accoglierlo e aprirlo al transito. È sufficiente che due capaci autogru, di quelle utilizzate per le operazioni strategiche, lo aggancino, lo sollevino per poi depositarlo appunto sui sostegni laterali da una parte, quella rivolta verso valle, sostenuta anche da una massicciata di grossi massi ben cementati tra loro, dall’altra, verso monte, quella appoggiata al troncone del vecchio ponte crollato.
Un’operazione che appare abbastanza facile da realizzare – spiega il sindaco – e anche piuttosto rapida anche se è pur sempre complessa in quanto il ponte metallico è largo quasi 6 metri, lungo 25 e pesa ben 17 tonnellate, ed è composto da un solo corpo ricavato dall’assemblamento
dei vari moduli, per cui il suo sollevamento e la sistemazione richiede perizia da parte degli operatori
Un ponte militare bailey, trovato presso i volontari dell’associazione Genieri Lombardi, portato sul posto a moduli, rimontato, collegato e posizionato proprio la vigilia di Natale con l’intervento di grandi autogrù.
lunedì, 8 dicembre 2014
Ceto: posizionato il ponte Bailey, da oggi la Val Paghera non è più isolata.Il Sindaco Lanzetti: “Guardiamo al futuro”
Il nuovo ponte Bailey in Val Paghera è in dirittura d’arrivo e oggi – secondo il cronoprogramma definito nei giorni scorsi dai tecnici
del Comune di Ceto (Brescia) e dagli esperti dai Genieri della Lombardia – transiterà la prima auto. Sarà provvisorio come
annunciato dal sindaco Marina Lanzetti. Dopo un anno e mezzo di isolamento nel week end i Genieri della Lombardia con i suoi tecnici ed esperti, coordinati da Yuri Walter de Tomasi, hanno posizionato le campate del ponte e nella serata di ieri il lavoro era in dirittura d’arrivo. Il messaggio del coordinatore dei lavori: “I Genieri hanno messo in opera la struttura in ferro. Grazie a tutti”.
Oggi ci saranno le finiture. E’ stato così rimpiazzato il Ponte Lungo crollato nel giugno 2013 e quindi la possibilità di accedere alle seconde case della Val Paghera. Il ponte è provvisorio ed è stato finanziato con 150mila euro da Enel Green Power. Secondo il sindaco Marina Lanzetti “E’ stato svolto un ottimo lavoro e adesso pensiamo al futuro”. L’Amministrazione comunale di Ceto, oltre a ringraziare i Genieri e l’Enel Green Power per il finanziamento,guarda al 2015, quando saranno stanPonte Bailey a Cetoziate le risorse, chiedendo un contributo a Comunità Montana Valle Camonica e Regione Lombardi
11/10/ 2014 Torriglia (GE) Cinque Frazioni Isolate
Non solo Montoggio e il centro di Genova sono ko. Se ieri pomeriggio aveva esondato il “Torbella” a Rivarolo questamattina ha rotto gli argini un rio sottorraneo sotto alla stazione Principe, creando gravi disagi alla metropolitana genovese (si va da Brin a Dinegro), a Torriglia la situazione si fa drammatica. “Ci sono cinque frazioni isolate, con diverse famiglie che hanno rischiato grosso – ammettono il sindaco Beltrami e l’assessore alla viabilità Macchiavelli – Sentiamo parlare solo di quello che accade a Genova e a Montoggio, ma anche noi non ce la passiamo bene. Su tutto il nostro territorio comunale non si contano le frane, ogni strada ha subito diversi smottamenti. A breve chiuderemo alcune vie, ma ci sono tante famiglie completamente isolate. abbiamo temuto per un nucleo sul Trebbia. Inoltre c’è stata una frana apocalittica in una zona boschiva. Un cittadino ci ha avvisato di questa situazione drammatica. Già i soldi non c’erano, pensate ora se arriveranno i finanziamenti”.
Erano rimasti isolati nella loro fattoria sulla collina di Torriglia, alle spalle di Genova: sei contadini e i
loro 12 animali: un cane, otto caprette e tre galline. La furia del torrente Laccio, ingrossato dalla violenta alluvione dei giorni scorsi, si era trascinato via il ponte che collegava la fattoria al resto del comune. Per liberare la famiglia sono intervenute due squadre del Soccorso Alpino e della Forestale. Hanno allestito una teleferica che attraversa il letto del torrente lunga circa 60 metri e, legati alle carrucole, hanno trasferito la famiglia di contadini e, uno dopo l’altro, tutti i dodici animali facendoli viaggiare a sei metri d’altezza sulle acque tumultuose del torrente. Le due mucche che erano in stalla la notte dell’alluvione purtroppo sono morte affogate
10/05/2014 BUONCONVENTO (SI)
L’intervento propedeutico al posizionamento della struttura, previsto entro fine maggioSp34 di Murlo: verso il posizionamento del ponte sullo Stile
Entra nella fase conclusiva l’intervento per il posizionamento del ponte provvisorio sul Torrente Stile – in località Molino dello Stile, nel Comune di Buonconvento – che permetterà di ripristinare la viabilità sulla Sp 34 “di Murlo” nel tratto chiuso dallo scorso ottobre, dopo i danni provocati dalle alluvioni. Ieri, venerdì 9 maggio infatti i tecnici della Provincia di Siena hanno depositato presso il Genio Civile della Regione Toscana la documentazione propedeutica ad avviare i lavori e presso il Comune di Buonconvento la richiesta di Scia, Segnalazione certificata di inizio attività.
Cosa è stato fatto fino ad oggi. Nei mesi successivi agli eventi alluvionali la Provincia ha provveduto a ripristinare le sponde del torrente e a rinforzarle mediante scogliere e ghiaia, anche a protezione delle proprietà limitrofe. I lavori sono in fase di conclusione e comprendono il consolidamento del sito dove saranno installate le basi del ponte provvisorio.
Nel rispetto del cronoprogramma dei lavori, è stato varato ieri, giovedì 29 maggio il ponte provvisorio sul Torrente Stile, nel tratto della Sp34 “di Murlo” in località Molino dello Stile danneggiato dall’alluvione lo scorso autunno. Il varo è stato effettuato con l’ausilio di una potente gru messa a disposizione dalla Provincia di Siena, sotto la vigilanza dell’Associazione Genieri Protezione Civile, specializzati nell’impiego di ponti stradali Bailey per ripristinare strutture crollate e incaricati dall’amministrazione provinciale di predisporre il ponte provvisorio sul torrente Stile.
Nei prossimi giorni saranno eseguite alcune opere accessorie e giovedì 5 giugno è previsto il collaudo strutturale del ponte provvisorio, dopo il quale saranno definiti tempi e misure per la riapertura della circolazione stradale.
Faenza (Ravenna), 6 aprile 2013
APERTO al traffico il ponte Bailey di via Monte Coralli . Tutto a tempo di record: dalla ricostruzione alla cerimonia di inaugurazione. La struttura metallica, montata in appena due giornate di lavoro nel fine settimana di Pasqua dai volontari Genieri Lombardia, Piemonte, Veneto e Toscana è stato aperto al traffico veicolare. Continua a leggere
Faenza, 30 marzo 2013
Il ponte militare Bailey che riaprirà il primo tratto di via Monti Coralli, da via Pergola, è stato varato. Malgrado la pioggia battente di ieri mattina il gruppo di volontari Genieri Pontieri della Lombardia, Piemonte e Veneto e i dipendenti di Sfera, la ditta che ha in appalto la manutenzione strade per il Comune, hanno lavorato di gran lena. Per la riapertura serviranno però ancora alcuni giorni. Il ponte di via Monti Coralli, il cui degrado era stato denunciato da tempo dai residenti della zona, era parzialmente crollato il 9 marzo.
fonte resto del carlino
Faenza, 12 marzo 2013
«Abbiamo visto una crepa nella strada, si sentiva come uno scricchiolìo. Poi è venuto giù tutto». Trenta residenti sono rimasti isolati per il crollo di un ponte in via Monte Coralli. Si passa a piedi, ma non con le auto. Il collasso di parte della struttura (è venuta giù una ‘spalla’) si è verificato domenica pomeriggio attorno alle 15, nel primo tratto di via Monte Coralli provenendo da via Pergola.
I coniugi Gaddoni che risiedono in una casa a meno di cento metri dal ponte hanno visto tutto: «E’ successo all’improvviso» Continua a leggere